Ieri ho tenuto un barboncino taglia Toy (quello nano per intenderci). Il cane è piuttosto giovane ed era la prima volta che veniva lasciato da solo con degli estranei.
L'ho tenuto 7 ore...per le prime ore non ha fatto altro che ululare e piangere ed il suo corpicino era così piccolo che a volte usciva aria al posto dell'ululato! Il piccolo amico è solito uscire 5 volte al giorno, per delle piccole passeggiate (solo per i bisognini). Tira il guinzaglio (non estensibile e con pettorina romana) ed ha voglia di correre anche se piccolo.
Il piccolo quadrupede detesta i croccantini, mangia solo macinato di prima qualità, che nervosamente bagna con l'acqua (come il pappagallo di mio fratello!), comportamento che non mi spiego perché il cibo è già umido...
Dopo qualche ora ha preso fiducia, e si è accoccolato sulle mie ginocchia. Inutile mandarlo giù dal letto perchè è abituato a dormire qui sopra!
Lo scopo di questo post è a far scaturire riflessioni per creare quella solita rotonda di discussione che cerco in questo spazio.
Pubblicato da
Laura
on
giovedì 23 ottobre 2008
inizio con un mea culpa, pure io tendo a umanizzare molto gli aniamli e a trattarli come umani, ma penso che parte dell'amore sia anche dare un'educazione.
ammetto che però con quel musino dolce e piccolino dev'essere difficile fare la voce grossa.
Carino il cucciolotto!
Guarta il mio blog: http://ilfalchetto.blogspot.com!!!
Ciao
la voce grossa è percepita dall'animale come autorevole (che è un'altra cosa rispetto al sottomettere l'animale: quello non va bene!), ma nel suo caso aveva solo bisogno di prendere fiducia quindi di tante coccole.