Ho finito questo piacevolissimo libro di 397 pagine...una raccolta di racconti tratti dai romanzi precedenti e scelti personalmente dall'autore. Jostein Gaarder uno dei miei autori preferiti...il docente di filosofia che tutti vorrebbero!

Sono racconti molto diversi, tutti stupendi e geniali, su questioni che percorrono come un filo rosso tutti i libri di G.: lo stupore per l'esistenza del mondo e dell'universo, la meraviglia della vita, l'interrogativo sull'esistenza dell'uomo.
Ci sarebbe l'imbarazzo della scelta, ma intanto vi riporto un pezzettino:
"La novità radicale nella storia dell'umanità giunse intorno all'anno 2100, dopo una serie di clamorosi passi...
...i movimenti del quark si depositano nel Pleroma, dove il tempo e lo spazio confluiscono in un continuum spazio-temporale...
...Non si rinunciava naturalmente alla propria libertà di azione...In qualsiasi momento si poteva mollare l'assassinio di Cesare e mettersi a girare per Roma per conto proprio...
...L'onniscienza trasmette una calma indescrivibile all'anima. L'unica cosa che mi tormenta del mio essere onnisciente e onnipresente è la solitudine. Ci si sente soli a sapere tutto. Non ho nessuno con cui condividere la mia conoscenza assoluta, non ho nessuno da addottrinare. Perché tutti sanno tutto. Tutti mi equivalgono. Significa che io sono tutti. Non esiste nient'altro, non esiste alcuna giocosa ignoranza nella quale posso lasciar scivolare un frammento di me stesso, nella speranza di guadagnare una specie di conferma del fatto che io esista."

Pubblicato da Laura on lunedì 7 aprile 2008
categories: edit post

8 commenti

  1. conoscendo il tuo buon gusto musicale e cinematografico, penso che sia equivalente anche quello letterario!
    prendo in considerazione!!

     
  2. Laura Says:
  3. grazie. Anche se consiglio di leggere prima qualche romanzo dell'autore, come Il mondo di Sofia, La ragazza delle arance o altri.

     
  4. Elisa Says:
  5. non lo conosco, ma mi hai incuriosito!!! allora con cosa mi consigli di cominciare?

     
  6. Laura Says:
  7. forse con La ragazza delle arance: una bella storia, non troppo filosofica, ma che ti fa scoprire lo stile dell'autore. Comunque va bene qualsiasi dei suoi libri ti capiti sottomano.

     
  8. Anonimo Says:
  9. ciao.....bello il blog!!! dopo vieni nel mio fra due ore lo creo insieme all' ana
    elisa matera
    ps. ti ricordi di me ...? sono l' elisa, l' amica di ritmica dell' anastasia!

     
  10. LA RAGAZZA DELLE ARANCE L'HA LETTO ANCHE MIA MAMMA E HA DETTO CHE LE è PIACIUTO MOLTISSIMO, POI HA DETTO CHE ME LO PASERà..
    CIAO!!!!!!!!!!!

     
  11. Anonimo Says:
  12. Giornata di recensioni librarie, oggi: ne ho appena postata una anch'io.

    Non ho mai letto nulla di Gaarder. A bloccarmi c'è il fatto che ci sia la filosofia, dietro.

    Intendiamoci: non ho niente in contrario alla filosofia. Ma generalmente leggo per liberare la mente. Per svagarmi. Per entrare in un altro mondo. E il timore (non nego che possa essere infondato) è che leggere qualcosa di così filosofico e cervellotico finirebbe per annoiarmi un po'.

    D'altra parte, però, mi hanno parlato tutti benissimo de "Il mondo di Sofia". Quindi un motivo ci deve pur essere. Prima o poi farò il grande passo, va!

     
  13. Laura Says:
  14. bene! é una grande anche la tua mamma allora, non solo il tuo papà ;)